Come fare trading online?
25.06.2021
Come fare trading online?
Questa è la prima domanda che, solitamente, riceviamo da chi vuole fare i primi passi verso il mondo degli investimenti. Che sia via mail, al telefono o agli eventi come ITForum o il TOL di Borsa Italiana, la curiosità per il lavoro (perché di questo si tratta, seppur molti lo credono più un hobby) del trader è davvero alta. E la risposta è sempre una: “Non ci si può improvvisare, bisogna avere delle ottime conoscenze di base, un piano di trading, una rigorosa auto disciplina e apprendere ciò che è necessario per migliorare la propria operatività. Non ci si può improvvisare, altrimenti si rischia di bruciare i risparmi di una vita, e rialzarsi dopo è davvero difficile”.
E qual è l’operatività adatta a me?
È la domanda più difficile a cui rispondere, perché non esiste quella perfetta: ognuno di noi può avere un asset, un timeframe, un indicatore o un mercato preferito grazie al quale riesce ad essere profittevole in maniera costante. Alcuni trader che conosco sono specializzati in opzioni, e stanno alla larga dall’azionario perché non sono in grado di gestire le oscillazioni rapide che potrebbero verificarsi; altri invece lavorano con il NASDAQ e il mercato USA; e non dimentichiamo chi, invece, preferisce le valute. I modi e metodi sono virtualmente infiniti, si tratta solo di trovare quello che si adatta in maniera migliore a ciò che desideriamo.
La caratteristica simile a tutte, però, è l’auto disciplina. È un fattore fondamentale per la buona riuscita di ogni operazione finanziaria e vi riporto le parole di Mark Douglas, autore di Trading in the Zone, al riguardo
[…] definisco l’auto disciplina come la tecnica mentale per ridirigere (come meglio possiamo) la nostra concentrazione e attenzione verso il nostro obiettivo o desiderio, quando questo è in qualche modo in conflitto con qualche altra componente del nostro ambiente mentale (le convinzioni).
La prima cosa che dovreste notare riguardo questa definizione è che questa è una tecnica dedicata a creare una nuova struttura mentale. Non è un tratto della personalità, non si può nascere e possederla già. Quando considerate la descrizione che ne ho dato, potete comprendere come nascere con della disciplina sia impossibile. In ogni caso, come pratica da utilizzare nel processo di trasformazione personale, ognuno di noi può scegliere di utilizzarla.
È quindi chiaro da queste parole che l’auto disciplina si possa acquisire in qualsiasi momento, poiché si tratta di una tecnica mentale da padroneggiare e non di una caratteristica che si può possedere o meno senza volere.
Quindi, una possibile risposta a questa domanda può essere la seguente: dopo aver appreso le conoscenze di base, potrebbe essere il caso di effettuare qualche operazione con un conto DEMO su vari asset, mercati, indicatori e timeframe per riuscire a comprendere quale sia quello adatto al proprio metodo ed imporsi dell’auto disciplina per i target di entrata, uscita, profitti e tagli delle perdite!
Trading Library Days
Quale migliore occasione per migliorare, approfondire o iniziare le proprie conoscenze sui mercati finanziari se non i Trading Library Days, dove potrete trovare sconti sui libri dei Big Trader Internazionali e Italiani fino al 40%? E non finisce qui: con ogni acquisto riceverete in omaggio “Omicidio a Chinatown”, un intrigante romanzo poliziesco!
Permettetemi di chiudere l’editoriale con una nota amara, purtroppo.
Ho conosciuto tante persone in questo ambiente sin dal 1999, quando abbiamo iniziato l’ormai lungo viaggio di Trading Library: molte sono arrivate e andate via con la prima folata di vento per svariati motivi, altre arrivate per restare grazie alle loro qualità indiscutibili: una di queste era Paola Gentili e per anni siamo state a stretto contatto per lavoro instaurando poi una sincera amicizia. Spesso, durante la pianificazione del libro “Vivere di Mercati”, insieme a Gian Maria Fiameni sono andata negli uffici della società di Paola e Roberto Malnati passando ore e giornate a parlare di mercati finanziari e del metodo UGO, ed è sempre stato un piacere stare insieme a loro. Ora, purtroppo, Paola è stata colta da un malore improvviso e ci ha lasciato, ma i ricordi rimarranno sempre nella memoria di chi l’ha conosciuta.
Ciao Paola
Questa è la prima domanda che, solitamente, riceviamo da chi vuole fare i primi passi verso il mondo degli investimenti. Che sia via mail, al telefono o agli eventi come ITForum o il TOL di Borsa Italiana, la curiosità per il lavoro (perché di questo si tratta, seppur molti lo credono più un hobby) del trader è davvero alta. E la risposta è sempre una: “Non ci si può improvvisare, bisogna avere delle ottime conoscenze di base, un piano di trading, una rigorosa auto disciplina e apprendere ciò che è necessario per migliorare la propria operatività. Non ci si può improvvisare, altrimenti si rischia di bruciare i risparmi di una vita, e rialzarsi dopo è davvero difficile”.
E qual è l’operatività adatta a me?
È la domanda più difficile a cui rispondere, perché non esiste quella perfetta: ognuno di noi può avere un asset, un timeframe, un indicatore o un mercato preferito grazie al quale riesce ad essere profittevole in maniera costante. Alcuni trader che conosco sono specializzati in opzioni, e stanno alla larga dall’azionario perché non sono in grado di gestire le oscillazioni rapide che potrebbero verificarsi; altri invece lavorano con il NASDAQ e il mercato USA; e non dimentichiamo chi, invece, preferisce le valute. I modi e metodi sono virtualmente infiniti, si tratta solo di trovare quello che si adatta in maniera migliore a ciò che desideriamo.
La caratteristica simile a tutte, però, è l’auto disciplina. È un fattore fondamentale per la buona riuscita di ogni operazione finanziaria e vi riporto le parole di Mark Douglas, autore di Trading in the Zone, al riguardo
[…] definisco l’auto disciplina come la tecnica mentale per ridirigere (come meglio possiamo) la nostra concentrazione e attenzione verso il nostro obiettivo o desiderio, quando questo è in qualche modo in conflitto con qualche altra componente del nostro ambiente mentale (le convinzioni).
La prima cosa che dovreste notare riguardo questa definizione è che questa è una tecnica dedicata a creare una nuova struttura mentale. Non è un tratto della personalità, non si può nascere e possederla già. Quando considerate la descrizione che ne ho dato, potete comprendere come nascere con della disciplina sia impossibile. In ogni caso, come pratica da utilizzare nel processo di trasformazione personale, ognuno di noi può scegliere di utilizzarla.
È quindi chiaro da queste parole che l’auto disciplina si possa acquisire in qualsiasi momento, poiché si tratta di una tecnica mentale da padroneggiare e non di una caratteristica che si può possedere o meno senza volere.
Quindi, una possibile risposta a questa domanda può essere la seguente: dopo aver appreso le conoscenze di base, potrebbe essere il caso di effettuare qualche operazione con un conto DEMO su vari asset, mercati, indicatori e timeframe per riuscire a comprendere quale sia quello adatto al proprio metodo ed imporsi dell’auto disciplina per i target di entrata, uscita, profitti e tagli delle perdite!
Trading Library Days
Quale migliore occasione per migliorare, approfondire o iniziare le proprie conoscenze sui mercati finanziari se non i Trading Library Days, dove potrete trovare sconti sui libri dei Big Trader Internazionali e Italiani fino al 40%? E non finisce qui: con ogni acquisto riceverete in omaggio “Omicidio a Chinatown”, un intrigante romanzo poliziesco!
L’ultimo saluto a Paola Gentili
Permettetemi di chiudere l’editoriale con una nota amara, purtroppo.
Ho conosciuto tante persone in questo ambiente sin dal 1999, quando abbiamo iniziato l’ormai lungo viaggio di Trading Library: molte sono arrivate e andate via con la prima folata di vento per svariati motivi, altre arrivate per restare grazie alle loro qualità indiscutibili: una di queste era Paola Gentili e per anni siamo state a stretto contatto per lavoro instaurando poi una sincera amicizia. Spesso, durante la pianificazione del libro “Vivere di Mercati”, insieme a Gian Maria Fiameni sono andata negli uffici della società di Paola e Roberto Malnati passando ore e giornate a parlare di mercati finanziari e del metodo UGO, ed è sempre stato un piacere stare insieme a loro. Ora, purtroppo, Paola è stata colta da un malore improvviso e ci ha lasciato, ma i ricordi rimarranno sempre nella memoria di chi l’ha conosciuta.
Ciao Paola
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