Una visione strategica per gli investimenti
13.10.2015
Una visione strategica per gli investimenti
Il suono del mio telefono proviene da dentro la borsa. La “mia” borsa e non quella di Palazzo Mezzanotte. Comincio a frugare in maniera convulsa mentre il cellulare continua impietoso a squillare. Come sempre in questi casi va a finire che perdo la chiamata e sul display compare l’icona di risposta non data. Uffa! Non l’ho fatto apposta. Ho cercato di afferrarlo ma il mio telefono sembra proprio dotato della capacità di nascondersi nei meandri della borsa.
Alla fine riesco almeno a leggere il nome di chi mi ha cercato e decido di richiamare. Dall’altra parte mi risponde una voce squillante: “Ciao Stella sono Ascanio!”. E così, tra una chiacchiera e l’altra, pochi giorni dopo la telefonata che ho descritto Ascanio mi ha fatto visita in ufficio. E da questo incontro è nata una nuova interessante collaborazione della quale vi propongo il primo frutto.
Ricchi di Consigli
In diretta con la redazione di itConsilium ecco il primo contributo a disposizione di tutti gli utenti di Trading Library. Gli articoli che leggerete su Trading Library bi-weekly saranno quindi il risultato dello studio e delle analisi di Professionisti dei Mercati che da anni si occupano di investimenti e di trading online. Il primo articolo è particolarmente interessante perché fa notare come Analisi Tecnica e Analisi Fondamentale si trovino particolarmente vicine nel darvi informazioni su FCA.
Buona lettura.
Stella Boso
I Grafici di itConsilium. FCA qualcuno la vede a 16.5: quando analisi tecnica e analisi fondamentale concordano
È il sogno di ognuno di coloro che, come noi, bazzica il mercato, le sue ubbìe e la sua costante maledetta meravigliosa incertezza. Punti di vista diversi, angolazione d’analisi differenti che convergono su una scelta operativa univoca.
Prendete il caso di FCA. La prossima quotazione in Borsa di Ferrari potrebbe attestarsi su valori più alti dei già non pochi 11 miliardi di euro. Ottima notizia per la situazione debitoria del gruppo. Non dimentichiamo a questo proposito l’obiettivo strategico di Marchionne: addivenire a nozze dorate con GM o almeno con altro player di primaria grandezza. Più sei solido e più conti.
In effetti di questi argomenti avevamo già scritto, salvo incassare le vicissitudini del caso Volkswagen. Sta di fatto però che dopo la stesura di quelle righe alcune cose sono capitate.
Primo, come detto, l’affaire Ferrari potrebbe portare più fieno in cascina.
Secondo, il titolo ha reagito con impeto travolgente ai colpi del diesel gate (Volkswagen).
Terzo, che non guasta, il management ha chiuso senza scossoni l’accordo con i sindacati Usa.
Alla luce di quanto sopra, il target price di 16,5 che viene ventilato nelle sale operative non sembra così campato in aria, anzi.
Andando a guardare il grafico del titolo, oltre ad apprezzare la reazione di cui sopra, salta all’occhio la resistenza a quota 15 euro. Sopra di quella l’unico confine è il cielo.
Quindi? Quindi il meglio che potrebbe capitare nelle prossime sedute sarebbe un’esitazione del movimento rialzista: in gergo si parla di uncino. Un ritracciamento che ci permetterebbe di entrare con un livello di stop loss ragionevole. A quel punto, con il titolo magari sopra la resistenza a cui si accennava, non resterebbe che attendere quota 16,5.
E a quel punto occorrerà decidere fra due logiche operative:
-analisi tecnica: sono sopra i massimi e quindi volerà;
-analisi fondamentale: ha raggiunto il target prefissato.
Sta di fatto che con un cospicuo gain in portafoglio (se tutto va come da copione, beninteso) rischia di non essere una decisione troppo difficile.
Di seguito il grafico di FCA.
Il suono del mio telefono proviene da dentro la borsa. La “mia” borsa e non quella di Palazzo Mezzanotte. Comincio a frugare in maniera convulsa mentre il cellulare continua impietoso a squillare. Come sempre in questi casi va a finire che perdo la chiamata e sul display compare l’icona di risposta non data. Uffa! Non l’ho fatto apposta. Ho cercato di afferrarlo ma il mio telefono sembra proprio dotato della capacità di nascondersi nei meandri della borsa.
Alla fine riesco almeno a leggere il nome di chi mi ha cercato e decido di richiamare. Dall’altra parte mi risponde una voce squillante: “Ciao Stella sono Ascanio!”. E così, tra una chiacchiera e l’altra, pochi giorni dopo la telefonata che ho descritto Ascanio mi ha fatto visita in ufficio. E da questo incontro è nata una nuova interessante collaborazione della quale vi propongo il primo frutto.
Ricchi di Consigli
In diretta con la redazione di itConsilium ecco il primo contributo a disposizione di tutti gli utenti di Trading Library. Gli articoli che leggerete su Trading Library bi-weekly saranno quindi il risultato dello studio e delle analisi di Professionisti dei Mercati che da anni si occupano di investimenti e di trading online. Il primo articolo è particolarmente interessante perché fa notare come Analisi Tecnica e Analisi Fondamentale si trovino particolarmente vicine nel darvi informazioni su FCA.
Buona lettura.
Stella Boso
I Grafici di itConsilium. FCA qualcuno la vede a 16.5: quando analisi tecnica e analisi fondamentale concordano
È il sogno di ognuno di coloro che, come noi, bazzica il mercato, le sue ubbìe e la sua costante maledetta meravigliosa incertezza. Punti di vista diversi, angolazione d’analisi differenti che convergono su una scelta operativa univoca.
Prendete il caso di FCA. La prossima quotazione in Borsa di Ferrari potrebbe attestarsi su valori più alti dei già non pochi 11 miliardi di euro. Ottima notizia per la situazione debitoria del gruppo. Non dimentichiamo a questo proposito l’obiettivo strategico di Marchionne: addivenire a nozze dorate con GM o almeno con altro player di primaria grandezza. Più sei solido e più conti.
In effetti di questi argomenti avevamo già scritto, salvo incassare le vicissitudini del caso Volkswagen. Sta di fatto però che dopo la stesura di quelle righe alcune cose sono capitate.
Primo, come detto, l’affaire Ferrari potrebbe portare più fieno in cascina.
Secondo, il titolo ha reagito con impeto travolgente ai colpi del diesel gate (Volkswagen).
Terzo, che non guasta, il management ha chiuso senza scossoni l’accordo con i sindacati Usa.
Alla luce di quanto sopra, il target price di 16,5 che viene ventilato nelle sale operative non sembra così campato in aria, anzi.
Andando a guardare il grafico del titolo, oltre ad apprezzare la reazione di cui sopra, salta all’occhio la resistenza a quota 15 euro. Sopra di quella l’unico confine è il cielo.
Quindi? Quindi il meglio che potrebbe capitare nelle prossime sedute sarebbe un’esitazione del movimento rialzista: in gergo si parla di uncino. Un ritracciamento che ci permetterebbe di entrare con un livello di stop loss ragionevole. A quel punto, con il titolo magari sopra la resistenza a cui si accennava, non resterebbe che attendere quota 16,5.
E a quel punto occorrerà decidere fra due logiche operative:
-analisi tecnica: sono sopra i massimi e quindi volerà;
-analisi fondamentale: ha raggiunto il target prefissato.
Sta di fatto che con un cospicuo gain in portafoglio (se tutto va come da copione, beninteso) rischia di non essere una decisione troppo difficile.
Di seguito il grafico di FCA.

Articolo letto 1648 volte.
Inserisci un commento